Lo smartphone è spesso considerato un potentissimo mezzo di distrazione di massa. Guardandolo con occhi diversi, invece, può rivelarsi un ottimo compagno di studio, quando si sa come utilizzarlo e quando si dispone di materiali adeguati per l'insegnamento e l'apprendimento.
La pandemia che stiamo attraversando ha fatto emergere come la possibilità di accedere alle lezioni a distanza sia enormemente influenzata dagli strumenti a disposizione degli insegnanti e degli studenti. Molte persone, infatti, non hanno accesso a computer ma "solo" a uno smartphone. L'uso dei dispositivi mobili per la didattica è ancora un argomento piuttosto dibattuto, in tutto il mondo. La nostra scommessa è che un dispositivo mobile può essere più che sufficiente - se non addirittura migliore - e scongiurare così la necessità di avere un computer, almeno per gli studenti.
Realizzare lezioni e materiali con un approccio mobile-first ci permette essere sicuri che tutti possano accedere al nostro lavoro, ovunque si trovino. Inoltre, imparare qualcosa di nuovo su uno strumento che usiamo quotidianamente è molto motivante e la possibilità di accedere a contenuti didattici in ogni momento, quindi, si rivela una risorsa preziosa anche per incoraggiare lo studio autonomo.
Gli smartphone sono ormai i nostri inseparabili compagni nella vita quotidiana. Ciononostante, non sempre sappiamo come prendercene cura. A volte pensiamo che ci abbiano abbandonato e che siano irreparabilmente rotti mentre tutto quello di cui hanno bisogno - banalmente - è un po’ di pulizia. Potreste scoprire di non aver bisogno di un nuovo smartphone per imbarcarvi nella didattica digitale. Controllate cosa succede a mettere in pratica alcuni semplici accorgimenti.
Inoltre, questi accorgimenti permettono di evitare la maggior parte delle comuni problematiche che si hanno durante le lezioni a distanza.
Non è nostra intenzione esplicita "fare pubblicità" a Google (anche perché non ha bisogno di noi per questo) ma dobbiamo ammettere che ci permette di fare cose straordinarie per le nostre classi.
L'azienda di Mountain View ha prodotto negli anni una notevole quantità di applicazioni, alcune specificamente dedicate alla scuola, alle classi e alle lingue. Potete approfondire l'argomento cliccando qui.
Tutte queste applicazioni sono state studiate, realizzate e migliorate per garantire la "massima semplicità" della User Experience (UX).
Visto che di meglio non possiamo fare, con le nostre forze limitate, noi le utilizziamo per aiutare studenti provenienti da più paesi ad avere "un'autentica Italian Experience" (i.e. "esperienza italiana online"), grazie all'utilizzo del dispositivo - sia a lezione che nel quotidiano. Poco importa che si viva nel Belpaese o da un'altra parte, quando ogni contenuto pubblicato online diventa accessibile e si trasforma in materiale di studio. Soprattutto in questo periodo.
Durante le nostre lezioni, infatti, si leggono recensioni dei ristoranti, si mandano mail di lavoro e si fanno ricerche nei siti degli uffici pubblici, discutendo di questo e di quello, trovando informazioni reali e usandole come materiale didattico.